Il cantautore ha parlato nuovamente del brutto incidente in bici affrontato due anni fa rivelando di provare ancora dolore.
Sono ormai passati due anni, ma Jovanotti ricorda ancora bene il brutto incidente che ha dovuto affrontare mentre si trovava in giro in bicicletta. Un inconveniente che l’ha obbligato ad allontanarsi dal palcoscenico per diverso tempo, anche a causa dei molteplici interventi chirurgici cui si è dovuto sottoporre.
L’incidente di Jovanotti
Prima di scoprire quanto dichiarato dal cantante, ritorniamo indietro nel tempo per scoprire cosa accadde di preciso quel 15 luglio 2023. Ebbene, Jovanotti si trovava in vacanza in Repubblica Domenicana, a Santo Domingo, per essere precisi. Durante uno dei suoi giri in bicicletta, però, rimase coinvolto in un brutto incidente in seguito al quale dovette sottoporsi a diversi interventi.
Operato immediatamente all’ospedale, il cantante non sapeva però che il peggio doveva ancora arrivare. Sì, perché durante l’intervento contrasse un batterio che andò a intaccargli l’osso della gamba, rischiando di farlo morire di setticemia.

Il ricordo di Jovanotti
A distanza di due anni, Jovanotti ha deciso di tornare a parlare dell’incidente e l’ha fatto pubblicando un post sul suo profilo Facebook. Nella foto si vede un dettaglio dell’ambulanza che lo portò in ospedale e a corredo di tutto una lungo testo contenente il suo pensiero.
All’interno del testo, il cantante rievoca quel giorno di due anni fa, raccontando per filo e per segno tutto quello che gli è accaduto. A conclusione del discorso una considerazione su come stia oggi: “Mi fa ancora male, ho questo dolore fisso che ormai è talmente familiare che lo vivo come un compagno di viaggio, io gli sto addosso, mi alleno tutti i giorni, lui mi sfida, io non mollo. Insieme andremo lontano. Abbiamo appena fatto un tour di 54 concerti ed è stato bellissimo faro, e si è divertito pure lui, il dolore, talmente si è divertito che spesso si dimenticava di esserci e ballava insieme a me e ci dimenticavamo uno dell’altro, Potenza della musica”.